Riflettere è pericoloso...
Ci sono persone che non sanno riflettere, anzi, non vogliono riflettere.Maggiore colpa.Questi prendono tutto per acquisito, stabilito, necessario e a volte, assoluto.Non penserebbero mai di mettersi lì con la propria testolina a ragionare perchè una cosa è così, perchè accadono certi fatti e non altri.
Per questa loro passività, minorità in cui vivono essi sono ininfluenti, innocui agli occhi di chi li guarda dall'alto, alla dirigenza.
Ma colorom che usano la loro intelligenza per capire, incuriosirsi, non prendere niente per scontato, loro, sì, sono pericolosi, eccome.Finchè fanno il loro dovere, ovvero ciò che viene chiesto loro di fare, tutto bene.Molto bene dato che il loro dovere lo sanno fare egregiamente, proprio per la loro capacità intellettiva.Ma quando escono dagli schemi prefissati e parlano di loro spontanea volontà su tutto ciò che ha un qualche briciolo di serietà, ecco che alla dirigenza questo non va bene, e lo fanno notare dicendo che i capienti intellettivi stanno uscendo dalla strada principale, quella sicura, che porta al successo, perchè quella non si contraddice mai, è la STRADA.Stanno dirigendosi nel bosco buio e selvaggio, che possiede solo dubbi ed incertezze, nonchè avvilimento, stanchezza e svogliatezza nell'addentrarsi in un sentiero così impervio.
Peccato che non abbiano considerato il fatto che nelle più difficile sfide, nei più intricati percorsi si esce irrobustiti e rinvigoriti nel fisico e nell'animo.Mentre rimanendo sulla strada comoda ed illuminata è facile addormentarsi e perdere sensibilità, spunto, iniziativa, poichè tutto è ovvio e prescritto; niente ci può ingannare, perchè ciò che ci è intorno è stato costruito apposta per noi.
Peccato che all'improvviso spunti il lupo cattivo dal bosco oscuro e faccia il suo dovere(come tutti) di lupo.
4 alzate di mano:
Ma perchè non figuro più tra i tuoi links?
Anche io prima non riflettevo ma grazie alla mia ex sono cambiato ed ora mi sento un gigante!
Perche non:)
quello che stavo cercando, grazie
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