giovedì 6 dicembre 2007

Capitalismo sopra ogni cosa


E' difficile parlare del concetto di destra e sinistra ai tempi nostri.Tutto è stato portato via col tempo: le ideologie difese a costo della vita, la mentalità politica, il dibattito; tutto risucchiato dentro a cosa? al capitalismo.Un enorme buca che racchiude tutto al suo interno.Ogni frase, idea, pensiero è niente di fronte alla rete superintrecciata del capitalismo tra sistemi economici-politici-finanziari-informatici e quant'altro.
Il capitalismo segna la vittoria, nel bene e nel male, di un progetto esclusivamente di destra.L'iniziativa privata, la forza della borghesia, i capitali si racchiudono nel pensiero di "destra".Anche la vita di tutti giorni è dominata da usi e comportamenti diffusi da una mentalità borghese.L'egoismo, l'apparenza, il lusso, il bisogno del superfluo sono tratti che contraddistinguono la mentalità moderna del cosiddetto "occidente".
Detto questo la sinistra storica è stata via via schiacciata e resa inerme di fronte al colosso del Capitale.Già la fallita previsione di Marx di una rivoluzione imminente del proletariato che avrebbe preso il potere ha rivelato e continua a rivelare l'aspetto impotente di un pensiero che nel nostro mondo "progredito" non ha attecchito e piantato le sue radici più profonde.
Per non stare qui a stilare un trattato politico-filosofico al quale servirebbero moooolte più righe, concludo affermando che chiunque non si riconosca in questo modo di vivere di mera apparenza e perbenismo, chi vorrebbe un mondo non governato da leggi economiche, ma dall'umanità vera e propria, può ben credere che anche il capitalismo, come ogni forma di organizzazione umana, andrà ad estinguersi(rif. a Popper e la falsificabilità delle teorie scientifiche), perciò non c'è modo più bello e soddisfacente di andare in un'altra direzione, magari ostinata e contraria come direbbe De Andrè e vedere gli altri inciampare e crollare in quella che veniva definita la via più sicura e appagante.

1 alzate di mano:

Fabio ha detto...

d'altronde a cosa si è ridotta la politica? alla finanza, all'economia e basta. i politici non si interessano dei veri problemi del paese, pensano solo a non accrescere il debito o alle finanze.