martedì 25 dicembre 2007

Dov'è finito Dio a Natale?


Ecco un altro Natale.Un altro 25 dicembre, è arrivato.Come sempre la gente corre di qua e di là a regalare buste, scatole con dentro oggetti, che serviranno per arricchire l'industria.Eh, sì, proprio lei dà voce e volto al Natale.
Babbo Natale è rosso e bianco come la Coca-cola company ha sempre desiderato, i regali sotto l'albero e prima, nei negozi o nei centri commerciali, ci sono.La tradizionale messa del 24 notte o 25 mattina c'è stata.Sì per quelli che ci vanno 2 volte l'anno, così com se fosse una tradizone e nulla più, ma che se non ci vai è peggio.Tutto è stato scartato di valore e ridotto a rito effimero.
Questa messa di natale non ha più senso, è ipocrita, ma non tutti lo hanno capito, non hanno voluto fare quello sforzo in più per "pensare", come ti dicono di solito a scuola.E' un ritrovo del paese, che va alla messa per abitudine, consuetudine, per fare gli auguri a mezzo paese, quello stesso mezzo paese che ucciderebbe il giorno dopo.
Ma dove è finito Dio in tutto questo?
Forse aveva proprio ragione Nietzsche:

Come? L'uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell'uomo?

6 alzate di mano:

Fabio ha detto...

sono d'accordo, si celebra in un modo ultra consumistico chi ha scacciato i mercanti dal tempio...
tuttavia già gli antichi romani il 25 dicembre si scambiavano regali in occasione della festa del sol invictus, e la tradizione è rimasta immutata. quello che è cambiato è il mondo, e il sistema economico che spinge attraverso tv, internet, radio, manifesti e messaggi subliminali a comprare e ricomprare

Anonimo ha detto...

Sta a ciascuno di noi capire queste contraddizioni della vita e andare controcorrente. Da qualche parte una verità assoluta esiste, bisogna cercarla e rispettarla...credo che solo questa sia la vera felicità dell'esistenza umana. Saluti a tutti.

cris ha detto...

ciao complimenti per il blog.ti va di fare uno scambio di link.il mio blog è http://wwwblogdicristian.blogspot.com/ fammi sapere ciao.auguri

BLOG NEWS ha detto...

Buone feste e felice 2008

Anonimo ha detto...

Il Papa che c'è adesso non mi ha mai ispirato molta simpatia ma in compenso ho un profondo rispetto per il prete di una parrocchia della mia città che è riuscito a portare un sacco di giovani a distribuire i pasti gratuiti alla mensa di Novoli il giorno di Natale.

Io, che mi ritengo una fedele cattolica, non sono stata alla messa! E a dire la verità ci vado molto raramente un po per pigrizia un po per mancanza di tempo.

Eppure prego spessissimo con convizione e fervore, ne ho bisogno, e la trovo una cosa del tutto naturale.
Di regali ne ho fatti e ricevuti ma non ho perso il vero spirito del Natale perchè ho Fede. Tutto lì.
Dio c'è sempre: a Natale, a Pasqua, a Capodanno, a Ferragosto, è la gente che si allontana da Lui, la gente che sceglie di allontanarsi da Lui...

Anonimo ha detto...

la seconda di Nietzche è la più giusta!:)

ma sai cosa: io il natale lo spoglio di tutte le tradizioni cristiane e commerciali, e mi rimane una bellissima festa, occasione in più per stare con chi vuoi tu e passare un bel natale.
E per "Natale" si può intendere anche la rinascita dell'uomo, non soltanto la nascità di gesù, che reputo fandonia colossale..

detto questo buon natale a tutti voi!