lunedì 11 giugno 2007

Il nuovo terrorismo(dei politici)


Non si capisce come le persone continuano ad andare a votare, a credere in quel partito o in quel politico, quando loro si scansano, ci evitano, si considerano merce pregiata.
Sono sempre più distanti le loro idee ed i loro progetti, mentre sempre più vicini sono i loro scandali e le loro truffe miliardarie.
Si dilettano a creare leggi personali, si ingegnano per passare bene nei vari programmini tv, insieme ai banchieri, finanzieri, impresari indebitano mezzo paese e, poi, hanno la faccia tosta(sono molto abituati) di dire che noi, popolo, siamo terroristi, antidemocratici, giustizialisti citando Beppe Grillo nel post "Il nuovo terrorismo" del 10.06.2007.
Perciò mi riferisco a tutti coloro i quali si oppongono quotidianamente e pacificamente con il solo uso della parola:"Non arrendetevi e non cedete davanti alle offese e alle diffamazioni dei reali antidemocratici-terroristi-ladri!!"

Citando il grande L. Tolstoj:"Gli uomini costruiscono così una terribile macchina di despotismo, la cedono a chi vuol prenderla, (e questo sarà sempre, secondo tutte le probabilità un essere moralmente decaduto), s'inchinano servilmente al padrone che si son dati, e si meravigliano in seguito che le cose vadan male per essi."

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